Il 16 marzo, alle ore 11.00, la presentazione del libro di Borroni
Alle ore 11.00 di sabato 16 marzo verrà presentato al Museo Tazio Nuvolari (ex chiesa del Carmelino, via Giulio Romano - angolo N. Sauro, Mantova), il libro di Roberto Borroni Il meccanico di Fangio (Tre Lune Edizioni). E non solo di Fangio, ma anche di Nuvolari e Varzi. Una ricca e a volte inedita documentazione fotografica scorre parallela alla biografia del geniale meccanico, scandita dai rapporti professionali e umani intrattenuti con i tre eccezionali campioni.
In particolare, la paziente e sistematica ricerca condotta dall'autore in archivi privati e di famiglia ha messo in luce una foto che ritraeva Juan Manuel Fangio, l’indimenticabile asso argentino del volante, con un meccanico di Mantova: Amedeo Bignami, zio dell'autore. Così Roberto Borroni, ex senatore e sottosegretario all'Agricoltura, ha iniziato a seguire le tracce di questa coppia inossidabile, protagonista di tante vittorie nelle corse. Il libro, a metà tra storia e romanzo, ripercorre il sequestro del campione argentino alla vigilia del Gran Premio di Cuba del 1958 da parte dei guerriglieri di Fidel Castro. I rapitori annunciarono di volerlo liberare solo a corsa ultimata «per compiere un gesto di sfida contro il governo Batista». Tutto si risolse per il meglio, come confermò lo stesso Fangio: «Mi hanno trattato bene e si sono scusati per il disturbo». Un grande campione anche fuori dall'abitacolo che non mancò di riconoscere i meriti del suo braccio destro, quell'Amedeo Bignami nato nel quartiere popolare di Porto Catena.
Interverranno alla presentazione Roberto Borroni, autore del libro e Giancarlo Pascal, Presidente dell'Automobile Club Mantova. All'interno del Museo sarà possibile ammirare, inoltre, la Cisitalia 204A Spyder Sport, elaborata da Abarth e guidata dal “Mantovano volante” nella corsa in salita Palermo-Monte Pellegrino del 1950, che vide la vittoria conclusiva della sua stupefacente carriera.